mercoledì 28 ottobre 2009

Old-School Rap - Non solo Nero

A cavallo tra gli anni '80 e '90 il fenomeno Rap si espande oltre i confini della comunita' nera dando vita a gruppi di assoluto successo.
Tra i gruppi Latini di spicco segnaliamo i 2 Live Crew di Miami, con i loro testi a sfondo sessuale, e soprattutto i californiani Cypress Hill.
Questi ultimi sono trai i primi gruppi Rap a fare esplicito riferimento all'uso di cannabis ed altre droghe "leggere" e ad usare delle basi "stono". Sono anche tra i pionieri del mix tra sonorita' Rap ed altre influenze quali punk-rock e musica sudamericana.
Anche se lo spagnolo appare sporadicamente nei testi dei Cypress Hill, io li considererei anche padrini del Reggaeton, lo stile Rap sudamericano.
Generi musicali ed etnia a parte, pezzi come "How I Could Just Kill a Man" ed "Insane in the Brain" proiettano il gruppo al vertice delle classifiche di vendita USA e spianano la strada a orde di West-Coast Rappers.


Se i Cypress Hill rappresentano uno dei gruppi Rap non-neri di maggior successo, i Beastie Boys sono coloro che hanno spianato la strada a loro ed anche a rappers commerciali bianchi di un certo successo di cui magari parleremo in un post dedicato all'Alternative Rap o al Comemrcial Rap.
Personalmente non sono mai stato un grande fan dei Beastie Boys ma i ragazzi di New York vantano svariati primati. Infatti, a dispetto delle radici nere del genere musicale, il primo album Rap a raggiungere la vetta delle classifiche Billboard e' proprio "Licence to Ill" dei Beastie Boys pubblicato nel 1986. Piaccia o non piaccia i Beastie Boys hanno anche introdotto la convergenza tra sonorita' Rap e Punk Rock con l'invenzione del RapCore.
Anche se negli ultimi anni i Bestie Boys hanno preso una piega decisamente elettronica e sperimentale devono essere assolutamente annoverati come uno dei pilastri fondamentali della cultura Hip-Hop.

giovedì 10 settembre 2009

Le origini del West-Coast Rap e del Gangta Rap


Abbiamo accennato come nella prima meta' degli anni '80 la cultura hip-hop si vada espandendo dal Bronx a tutte le comunita' nere d'America.

Abbiamo parlato di come l'MC-ing connesso al funk e alla disco dance della vera "old-school" era puro divertimento. Di come l'hip-hop della "new-school" dei Run DMC ed LL Cool J aveva introdotto beat aggressivi e si concentrava su temi di vita di quartiere dei b-boys. Di come la "golden age" a cavallo tra gli anni '80 e '90 porti con se' dei temi pseudo-politici e l'invito alla
ribellione per i neri d'America.

Tutti questi temi pero' hanno molto piu' senso nelle grandi citta' della costa est, dove i "ghetti" sono i palazzoni popolari dove si ritrovano le compagnie e le "crew" di amici, dove c'e' un senso d'identita' tra la comunita' nera.

Nella west-coast invece il discorso e' abbastanza diverso. In un'enorme area metropolitana come Los Angeles, i "ghetti" sono intere citta' dove (soprav)vivono neri, ispanici, asiatici e altri gruppi di immigranti. Questi sono territori dominati da gang rivali, dove spesso non c'e' fratellanza tra gruppi di neri ma vera e propria guerra. Dove non ci si trova all'angolo di strada a rappare con i fratelli ma si gira in macchina in cerca di guai. Dove si spara con le mitragliette MAC-10 passando davanti all'house-party della gang rivale. Dove l'unico nemico comune per tutti i disagiati di Compton, Inglewood e South-Central Los Angeles e' la polizia che fa veramente fatica a controllare il fenomeno delle gang.

E' proprio questo ambiente esplosivo che dara' vita ad un nuovo filone della musica Rap, filone che poi si evolvera' nel G-funk e si rivelera' il piu' prolifico da un punto di vista commerciale a partire dalla meta' degli anni '90.

Ice-T e' riconosciuto come colui che ha dato il via al movimento G-Rap con il singolo "6 in the morning", pubblicato nel 1986, dove parla dell'irruzione in in casa da parte della polizia per fare un'arresto.
In futuro faro' un post apposito sull'ascesa ed il declino di Ice-T che all'epoca era il mio artista preferiti.
Per ora beccatevi il video molto "Miami Vice" di "I'm your pusher" dal suo secondo album "Power" pubblicato nel 1988.

Ma se Ice-T ha aperto la scena Gangsta i N.W.A ovvero i "Niggaz With Attitude" sono coloro che consolidano e popolarizzano il genere. Il gruppo fondato dall'ex spacciatore Eazy-E che puo' contare trai i suoi componenti personaggi come Ice Cube e Dr. Dre, e' l'espressione piu' genuina e violenta del mondo che gravita attorno alle gangs di Los Angeles.
Il loro secondo album del 1988 "Straight Outta Compton" ha un enorme successo soprattutto grazie al controverso brano "Fuck the Police".
Godetevi l'energia del video "Straight Outta Compton" (Compton e' una citta'-ghetto nell'area di Los Angeles) dove tra l'altro e' un piacere vedere un giovane Dr. Dre.

mercoledì 26 agosto 2009

La golden-age dell'Hip-Hop

La fine degli anni '80 e l'inizio degli anni '90 e' spesso definita la "golden-age" dell'hip-hop.
Il genera ormai internazionale e mainstream sta cercando nuovi filoni di ispirazione e sperimentando con nuovi messaggi e nuovi beats.
Parleremo in post successivi di eventi ed artisti di particolare importanza nel corso della golden age.

Per ora ci limitiamo ad elencare alcuni dei nomi di spicco di questo periodo Public Enemy, Boogie Down Productions, Eric B and Rakim, Eazy E, Biz Markie.

Se vogliamo cercare un filo conduttore di questo periodo storico, potremmo dire che il Rap passa dal narrare storie di quartiere o di quanto "cool" era questo o quell'MC, di quanto riuscisse a "rock the party"; a discutere temi di natura piu' politica con un'enfasi verso l'Afrocentrismo.

Molti dei Rappers del momento fanno parte della nazione dell'Islam o simpatizzano con simili movimenti militanti neri "di liberazione".

Vi sono varie ed importanti eccezioni a questa regola, molti gruppi esplorano una via piu' party-commerciale, altri, come i De La Soul, risquotono incredibile successo portando un messaggio di pace e coesistenza.
Guardate nel video qui sotto come i De la Soul prendono in giro la cultura del "macho" b-boy militante dell'epoca.

Il brano Rap che piu' di ogni altro identifica questo periodo e' "Fight the Power" dei Public Enemy Originariamente pubblicato nel 1989 nella colonna sonora del film "fai la cosa giusta" di Spike Lee, poi incluso nel loro terzo album "Fear of a Black Planet"; il brano rappresenta forse l'apice del Rap militante made in USA.
Godetevi il video colossal in versione estesa qui sotto (bello tra l'altro che verso la fine riprendono "don't belave the hype" dal loro secondo album "It Takes a Nation of Millions to Hold Us Back" 1988).

lunedì 10 agosto 2009

Fine anni '80 - il Rap sbarca in Italia

Verso la fine degli anni '80, i primi pezzi Rap iniziano a trovare spazio nelle radio e nelle discoteche italiane.
Per forza di cose l'introduzione di questo genere musicale al grande pubblico deve passare per pezzi di natura commerciale.
Nell'estate del 1987 nelle discoteche italiane impazza Holiday Rap, del duo olandese MC Miker G & DJ Sven (classica metora commerciale poi scomparsa nel silenzio).
Nell'autunno dello stesso anno le radio danno spazio alla prima "ballata rap", "I need Love" di LL Cool J.

Durante lo stesso periodo Claudio Cecchetto annusa il nuovo trend e comincia a lanciare Jovanotti tramite il circuito Deejay.

L'88 e' vede una partecipazione tra Afrika Bambaataa e UB40 nel brano pop-raggae-rap "Reckless" che diventa "riempi-pista".
Ecco che la strada e' spianata per l'uscita nello stesso anno di Jovanotti for President, l'album di esordio di Lorenzo Cherubini che, come gia' sottolineato, secondo me marca l'esordio ufficiale della musica Rap di casa nostra.

venerdì 31 luglio 2009

YO! MTV Raps - 1988

Eccoci arrivati alla fine degli anni '80, l'hip-hop si sta trasformando da fenomeno regionale (new-york) a fenomeno nazionale (presto copriremo il rap della west-coast) a fenomeno internazionale.
Gran parte della diffusione della cultura hip-hop al di fuori delle comunita' afro-americane ed al di fuori degli stati uniti e' dovuta alla transmissione YO! MTV Raps, messa in onda da MTV dal 1988 al 1995.
Prima che MTV diventasse una TV di telenovelas (almeno negli USA), era l'emittente giovane per eccellenza, capace di catturare come nessun mass-media prima di lei, il sentire delle nuove generazioni.
L'avventura YO! MTV Raps inizia con un programma settimanale di un'ora, fatto di interviste ed esibizioni in studio, oltre che a video e notizie del mondo hip-hop.
L'immediato successo della trasmissione porta alla creazione, l'anno successivo, di un segmento quotidiano dello show.
Prima che MTV venisse "customizzata" per i vari mercati internazionale, la trasmissione settimanale veniva trasmessa in tutto il mondo sottotitolata in inglese.
Personalmente ricordo l'attesa di vedere questo show che sembrava uscito da un'altro pianeta; mi sembra che in Italia venisse trasmesso il sabato pomeriggio (ma probabilmente ripetuta a vari orari).
A detta degli stessi rappers questo programma e' stato il piu' forte motore del successo e della diffusione dell'hip-hop. Il programma e' stato poi smantellato nel 1995 perche' probabilmente l'hip-hop era diventato talmente popolare che non aveva senso "ghettizzarlo" in uno spazio tutto suo.
Nel video qui sotto un collge di alcuni momenti di freestyle tratto della trasmissione.



Leggo su Wikipedia che nel 2003 e' stato introdotta una versione italiana del programma, forse si puo 'vedere un parallelo storico, visto che il Rap da noi e diventato veramente popolare solo recentemente.

1985 - l'esplosione dell'hip-hop - la "new-school"

Abbiamo parlato delle origini dell'hip-hop verso la fine degli anni '70 nel Bronx.
Agli inizi degli anni '80 personaggi come Afrika Bambaataa e Grandmaster Flash cementano le basi e lo stile del Rap e ne espandono i confini a tutte le comunita' nere d'america.

Nello stesso periodo la cultura del DJeing e dell'MCing si fonde sempre piu' strettamente con la vita "di strada" dei gruppi di giovani di colore e con altre forme espressive come breakdance e graffiti dando vita alla ricca e sfaccettata cultura hip-hop che conosciamo oggi.

Nel 1984 i Run DMC pubblicano l'album dal titolo omonimo che e' considerato l'inizio del rap moderno per le sue basi aggressive e per la definitiva rottura dal disco-dance. I Run DMC aprono la strada ad un'ondata di artisti che appariranno nella scena hip-hop nella meta' degli anni '80 all'epoca definita la "New-School" (anche se oggi questo fa sorridere perche' quei lavori suonano estremamente old-school).
Guardate un po' il video qui sotto per capire la rottura con la tradizione funky e disco portata dalla new-school.



Sull'ondata del successo dei Run DMC il rap inizia a trovare spazio anche fuori dai confini USA.
il 1985 vede le prime serate rap in giro per l'italia ed il primo concerto italiano di Afrika Bambaataa al Piper di Roma.
Ma l'85 rimarra' nella storia della musica per l'uscita dell'album Radio di LL Cool J, il primo album prodotto dall'etichetta Def Jam, il primo album rap a raggiungere il disco di platino con piu' di un milione e mezzo di copie vendute ed il primo abbum rap a fare capolino tra i dischi piu' venduti in america (46-esimo posto della classifica bilboard).
I tempi erano maturi per la transizione dell'hip-hop da sottocultura nera a fenomeno artistico e culturale mondiale.

mercoledì 29 luglio 2009

Le origini dell'Hip-Hop - la "old-school"

Abbiamo parlato delle origine del Rap ed Hip-Hop in Italia; per capire da dove viene questa ondata culturale e musicale dobbiamo tornare inditro una decina d'anni nel Bronx, quartiere di case popolari di New York.
E' la meta' degli anni '70 ed impazza la disco-dance ed il funk. Nelle varie feste i DJ iniziano a mixare brani disco e spesso a parlare a ritmo con la musica facendo appunto i "Master of Cerimony" o MC come verranno poi chiamati.
Il genere inizia a prendere una vita propria ed emergono i primi gruppi formati da DJ professionisti, capaci di fondere i beats ed MCs capaci di creare rime innovative su queste basi.
Il movimento esplode nelle strade, nelle feste e nei locali di New York, ed ha decisamente un aspetto festaiolo.

Il primo disco inciso da un gruppo Rap e' Rapper's Delight" degli Sugarhill Gang", inciso nel 1979.
Nel video oriinale qui sotto si vede tutta la carica "disco" delle origini di questo movimento.